
Trekking in Valsassina: Maggio / Culmine di San Pietro
La Culmine di San Pietro è il Passo che collega la Valsassina e la Val Taleggio, punto d’incontro tra la provincia di Lecco e quella di Bergamo. È raggiungibile in auto per chi vuole fare una breve passeggiata panoramica tra i pascoli e gustare un pranzo a base di prodotti tipici; è la meta di una bella escursione che parte da Maggio o da Mezzacca; è anche il punto di partenza di tanti itinerari più impegnativi, come il Monte Due Mani, i Piani di Artavaggio o lo Zucco Maesimo. Noi ci siamo stati in tante occasioni: scoprite quale sono le nostre escursioni preferite al Passo della Culmine!

Passo della Culmine: escursione in Valsassina
Il Passo della Culmine si trova a 1.258 metri di altitudine e collega la Valsassina (terra lecchese) con la Val Taleggio (terra bergamasca).
Al Passo della Culmine si trova una bellissima chiesina di montagna, dove viene celebrata la S. Messa alle 11:30 di domenica. Inoltre ci sono tre punti ristoro: il bar/ristorante Belvedere, il bar/ristorante Culmine di San Pietro e l’agriturismo Stella Alpina. Infine, dalla Culmine di San Pietro partono tante escursioni panoramiche in Valsassina. Per questi motivi, la Culmine è molto amata sia dagli sportivi, che dalle persone in cerca di relax e di un clima fresco, garantito da un bel venticello.
La Culmine di San Pietro può essere raggiunta in macchina, oppure mediante escursioni a piedi. Una meta perfetta per le famiglie! Consente di scegliere tra una semplice passeggiata prima del pranzo, oppure escursioni più impegnative per chi ha bambini già grandi e allenati.

Raggiungere il Passo della Culmine in auto
Il Passo della Culmine si può raggiungere in auto, sia dal versante lecchese che da quello bergamasco. Le strade sono percorse dagli amanti della moto e delle bici da corsa, in quanto sono molto panoramiche.
La strada dal versante lecchese è stretta e a curve, ma breve: sono circa 7 km e il tempo di percorrenza è di circa 15 minuti dalla funivia che collega Moggio ai Piani di Artavaggio.
Per chi arriva dalla Valtaleggio, la strada è spettacolare, perché si passa accanto all’Orrido della Val Taleggio, una gola di 3 km scavata dal fiume Enna nella montagna. Dobbiamo però segnalare che questa strada, oltre ad essere stretta e avere molte curve, è anche particolarmente lunga: da San Giovanni Bianco sono circa 20 km percorribili in 40 minuti.
Chi raggiunge il Passo della Culmine in auto, può comunque fare una piccola passeggiata lungo la strada sterrata che porta all’agriturismo Stella Alpina.

Raggiungere il Passo della Culmine a piedi
Tra le tantissime gite per bambini in Valsassina, oggi vi raccontiamo come raggiungere il Passo della Culmine a piedi. Gli itinerari sono diversi; nell’articolo vi presentiamo la passeggiata che conduce da Maggio alla Culmine di San Pietro e la variante che parte da Cassina Valsassina e conduce alla Culmine di San Pietro passando da Mezzacca. Entrambi, sono percorsi adatti ai bambini, anche se, per lunghezza e dislivello, è meglio affrontare l’escursione con bambini abituati a camminare.

Da Maggio alla Culmine di San Pietro
Parcheggiata l’auto a Maggio, occorre seguire le indicazioni per la Fontana di San Lorenzo, che si raggiunge in pochi minuti percorrendo la strada asfaltata che parte dalla chiesa di Maggio e lascia sulla destra Villa Carnevali, sede della biblioteca. All’inizio del percorso si trova un bel parco giochi all’ombra.
Alla Fontana di San Lorenzo parte il sentiero, che si stacca sulla sinistra, che porta alla Culmine. È un sentiero sterrato, molto largo, percorso anche dagli amanti delle bike. La prima parte del percorso è completamente nel bosco, fresco anche in estate. Nel primissimo tratto, che noi abbiamo percorso anche in passeggino da trekking, si passa accanto ad alcune ville e baite ristrutturate. Dopo circa un’ora di cammino, raggiungerete l’Azienda Agricola Combi, dove si possono acquistare formaggi freschi e troverete mucche al pascolo.

La parte finale del percorso si svolge in una parte di bosco oggetto di interventi di sistemazione boschiva, perché danneggiato dal mal tempo. In questo tratto occorre prestare attenzione alla presenza di rami lungo il percorso e il percorso è esposto al sole. Troverete tantissimi ciclamini di montagna, simboli della forza della natura! Il tratto finale è il più bello e panoramico: si ha una vista impagabile sulla Valsassina, sui Piani di Artavaggio e, nelle giornate limpide, la vista lascia davvero senza parole. Dall’azienda Combi abbiamo impiegato circa un’ora ad arrivare alla Culmine. L’itinerario complessivo da Maggio ha un dislivello di circa 500 metri.

Da Mezzacca alla Culmine di San Pietro
Una variante dell’itinerario proposto è quello che parte da Cassina Valsassina. Occorre prima raggiungere Mezzacca, con l’itinerario che vi abbiamo raccontato Cassina/Mezzacca, della durata di circa 45 minuti. Arrivati alla chiesa della Madonna della Neve, si prosegue in discesa fino a oltrepassare il torrente sul ponticello. Dopo il ponte, si segue la mulattiera che si ricollega al sentiero che sale da Maggio. In circa un’ora e un quarto da Mezzacca si raggiunge il Passo della Culmine, con un dislivello di circa 450 metri.

Escursioni dal Passo della Culmine
Dal Passo della Culmine partono tante escursioni panoramiche. Tra le tante, noi amiamo particolarmente l’escursione al Monte Due Mani. Inoltre, si può raggiungere Morterone, uno dei comuni più piccoli d’Italia. Oltrepassando la chiesa di San Pietro, partono i sentieri che conducono ai Piani di Artavaggio e allo Zucco di Maesimo. Vicino alla Culmine parte anche il sentiero che conduce al Rifugio Zucco della Croce.

Se siete alla ricerca di altre gite con bambini in Valsassina, trovate tante idee, come il percorso per bambini Terra delle Meraviglie a Pasturo.
One Comment
Michy
ciao,
volevo ringraziarti per le passeggiate che condividi. Guardo spesso il tuo sito anche se non ho figli perché… non sono una grande camminatrice e il mio cane è abbastanza pigro ma ogni volta la natura riesce a sorprenderci e stupirci. La salita da Mezzacca a Culmine S. Pietro ci ha segnati: che faticaccia! ma è stata una bella esperienza. Se riuscissi a mettere all’inizio dei post anche la durata o lunghezza delle passeggiate sarebbe il massimo 😉 ciao e buona giornata!