
Orrido di Bellano con bambini: cosa aspettarsi dalla visita
Tra i tantissimi borghi sul lago di Como, Bellano merita sicuramente una visita, anche con bambini al seguito. L’attrazione più famosa è l’orrido di Bellano. Vi raccontiamo cosa aspettarvi dalla visita all’orrido di Bellano con i bambini; infatti, alcune informazioni che abbiamo trovato sul web ci sono sembrate non corrispondenti alla realtà. Bellano, oltre all’orrido, vi regala una rilassante passeggiata tra le viuzze del centro e il lungolago, una sosta ad un bellissimo parco giochi ombreggiato e, in estate, un lido attrezzato.

Gita a Bellano con bambini
Bellano è uno dei comuni che si affaccia sul ramo orientale del lago di Como, quello lecchese. Noi lo frequentiamo spesso in estate, quando ci trasferiamo in Valsassina, perché esiste una strada (un pochino stretta e tortuosa) che collega Bellano alla Valsassina. Ci siamo stati tante volte, ma torniamo sempre volentieri perché sono tante le attività da fare a Bellano con i bambini.
Se cercate sul web, come prima attività per bambini a Bellano, uscirà sicuramente la visita all’orrido di Bellano. Leggendo alcuni blog e siti, potreste aspettarvi una lunga visita (in alcuni articoli si dice che la visita dura un’ora). Quindi, quando abbiamo deciso di visitarlo, ci aspettavamo un lungo canyon, come le gole di Leutasch, che abbiamo visitato durante la nostra vacanza nel Tirolo Orientale.
In realtà non è così: la visita all’orrido di Bellano è davvero breve. Il canyon è spettacolare e merita sicuramente di essere ammirato, ma non dovete aspettarvi di trascorrere un pomeriggio intero all’orrido. Scoprite cosa fare a Bellano con i bambini e fateci sapere, se avete già visitato l’orrido, cosa ne pensate!

Gita a Bellano con i bambini – l’orrido di Bellano
L’orrido di Bellano è uno spettacolare canyon creato dall’azione erosiva del torrente Pioverna, che scende dalla Valsassina e si getta nel lago di Como. Il torrente Pioverna è quello che bagna la Valsassina: lungo le sue rive si snoda la ciclopedonale della Valsassina, che collega località Pratobuscante alle (oggi abbandonate) Terme di Tartavalle. Se non ci siete mai stati, potete percorrerla e rimarrete entusiasti della formaggeria dove gustare prodotti locali, del minigolf e della cascata dello Sprizzottolo, nella parte iniziale del percorso.

L’orrido di Bellano – dove si trova
L’orrido di Bellano si trova in centro al paese. Dovete quindi raggiungere Bellano mediante la ss36 oppure la sp62. Dopo aver parcheggiato (zona stazione è il luogo più comodo), dirigetevi verso il centro di Bellano e seguite il campanile della chiesa dei Santi Nazaro e Celso. La piazzetta che ospita la chiesa è davvero deliziosa: prendetevi qualche minuto per ammirarla. La chiesa, in stile romanico, vi colpirà per i colori (bianco e nero alternati) e il bellissimo rosone. Proprio di fianco, dopo una bella scalinata, troverete l’accesso all’orrido, ben segnalato.

L’orrido di Bellano: i pannelli illustrativi
All’ingresso dell’Orrido, sono posizionati i pannelli illustrativi che spiegano il lungo processo geologico che ha portato alla formazione dell’orrido. Noi però, con la bambina al seguito, non siamo riusciti a leggere attentamente le spiegazioni. Quindi non ci siamo soffermati molto sulla descrizione tecnica e abbiamo iniziato subito la visita. Una cosa però ci è rimasta impressa: il processo di formazione dell’orrido è iniziato 15 milioni di anni fa!

L’orrido di Bellano: la Ca’ del Diavol
La prima parte del percorso si svolge su una passerella verde, dalla quale si può guardare la Ca’ del Diavol. Si tratta di una torretta la cui storia è avvolta nel mistero. Il nome dipende dalla raffigurazione di un diavolo su una delle facciate e la leggenda narra di riti satanici compiuti al suo interno. Abbiamo anche letto per il paese dei manifesti riguardanti una possibile sistemazione di questo luogo avvolto da segreti oscuri. L’orrido di Bellano e la Ca’ del Diavol sono ritenuti luoghi misteriosi, il cui fascino è legato a storie e leggende che si tramandano da anni.

L’orrido di Bellano: le passerelle
La parte sicuramente più entusiasmante del percorso è rappresentata dalle passerelle agganciate alla roccia, che attraversano l’orrido. Mentre camminate sulle passerelle sentite l’acqua scrosciare con forza sotto di voi. Potete ammirare il colore delle acque sotto i vostri piedi, che a tratti è verde smeraldo. Attraversare il canyon regala sicuramente grandi emozioni! Ci si rende conto della forza della natura: l’acqua sprigiona una potenza incontrollabile.

L’orrido di Bellano: la nuova passerella
Inoltre, quest’estate abbiamo assistito ai lavori per la posa di un’ulteriore passerella, che permetterà di raggiungere la cascata più impetuosa che il torrente Pioverna forma scendendo verso valle. Grazie alla posa di questa ulteriore passerella, il percorso diventerà più lungo e avvincente. È stato interessante vedere i lavori, davvero difficoltosi, necessari per allestire il tratto finale del percorso.

L’orrido di Bellano – informazioni utili per la visita
Il percorso non può essere percorso in passeggino e bisogna prestare attenzione se si hanno bambini piccoli (noi abbiamo preferito evitare di portare il nostro neonato, perché non sapevamo bene cosa aspettarci e temevamo che la passerella potesse essere scivolosa). Il percorso è molto semplice, breve e senza alcune difficoltà. Potrebbe dare un po’ fastidio a chi soffre l’altezza. Temevamo che fosse un posto molto umido, ma in estate abbiamo trovato un clima perfetto.

L’orrido di Bellano: quanto dura la visita
La visita all’orrido di Bellano è molto breve. Noi, pur soffermandoci nei tratti più spettacolari, abbiamo impiegato non più di 15 minuti. Questo è importante da sapere, perché leggendo alcuni articoli online anche noi ci aspettavamo una visita molto più lunga. In realtà la passerella è davvero corta e, in pochi passi, si viene condotti all’uscita. Considerando anche il costo davvero contenuto (4€ gli adulti, 3,5€ da 6 a 12 anni e gratis sotto i 5 anni), l’orrido merita sicuramente una visita, però occorre abbinare anche qualche altra attività per bambini.

Gita a Bellano con i bambini: passeggiata nel centro storico
L’orrido, sicuramente, è il punto di partenza per organizzare una gita a Bellano con bambini. Visto che impiegherete pochi minuti per visitarlo, potete seguire l’itinerario che vi viene proposto sulla piccola mappa di Bellano, consegnata insieme al biglietto per l’orrido.
Vi consigliamo di iniziare la visita dalla chiesa di San Rocco, un sacrario dedicato ai caduti di tutte le guerre. I bambini sicuramente rimarranno colpiti dalle due bombe, risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, che sono state posizionate nel 1991, a ricordo dei caduti della guerra.

Seguendo il percorso, verrete condotti in un intricato groviglio di stradine che vi porteranno a scoprire piccole chiesine, deliziose piazzette e anche qualche esposizione di opere d’arte. Non mancheranno vecchi cortili e portoni. Noi abbiamo seguito il percorso suggerito e siamo rimasti affascinati da questi vicoli minuscoli che sembrano nascondere piccoli/grandi segreti all’ombra del lago. Questi luoghi hanno ispirato lo scrittore Andrea Vitali.
Tuttavia, i luoghi erano tutti chiusi durante il primo pomeriggio. Ci sarebbe piaciuto vedere la Ca’ di Radio Vecc, ma anche quella era chiusa. Abbiamo quindi optato per la più classica delle passeggiate, quella che facciamo sempre e non stanca mai: il lungolago!

Gita a Bellano con i bambini: il lungolago
Il luogo che più mi piace, mi rilassa e di cui non mi stancherò mai è il lungolago. Passeggiata percorsa decine di volte, ci tornerei ogni giorno! Nella piazza con la statua dedicata al poeta Tommaso Grossi potete fare una sosta gelato, beneficiando di panchine all’ombra e fontanelle di acqua. Potrete ammirare il piccolo porticciolo e poi proseguire in direzione Lido di Bellano.


Lungo questo tratto, esposto al sole, avrete una vista invidiabile sul ramo occidentale del lago di Como e potrete trovare qualche bancarella e anche pescatori con le canne da pesca in paziente attesa. Arriverete in pochi minuti ad un parco giochi ombreggiato, con scivoli, altalene e tanto spazio per far scatenare i bambini.

Se poi volete regalarvi un pomeriggio in spiaggia, attraversando il ponticello sul Pioverna raggiungerete la spiaggia pubblica. Per gli amanti delle sistemazioni più comode, invece, è presente un bellissimo lido attrezzato con ombrelloni, lettini, piscina fronte lago, bar e ristorante!


Gita a Bellano con i bambini: il Sentiero del Viandante
Per gli amanti del trekking, come noi, non potete perdervi il Sentiero del Viandante, lo spettacolare percorso lungo antiche mulattiere che collega Abbadia Lariana a Colico.
Il Sentiero del Viandante da Bellano a Dervio è stata una delle prime escursioni che abbiamo fatto con la nostra bambina, piccolissima, nello zaino e abbiamo dei ricordi bellissimi di questa gita panoramica sul lago di Como. Il ritorno in treno è stata la prima volta in treno della nostra piccola: indimenticabile!
Se siete curiosi di scoprire il percorso, leggete il nostro articolo sul Sentiero del Viandante da Varenna a Bellano, uno dei tantissimi trekking panoramici per bambini sul lago di Como.
