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Gite in Brianza: traghetto di Leonardo e ciclopedonale

La ciclopedonale dell’Adda è un percorso perfetto per una gita in Brianza con bambini. Potete scegliere di percorrerla a piedi, oppure in bicicletta. I vostri bambini potranno ammirare da vicino tutti gli abitanti del fiume Adda, attraversare il fiume sul traghetto di Leonardo, pedalare tra boschi e fiume. In zona ci sono anche tante bellissime chiese da visitare: luoghi ricchi di arte e spiritualità che vi lasceranno a bocca aperta!

La ciclopedonale dell’Adda
La ciclopedonale dell’Adda

La ciclopedonale dell’Adda

Tra le tante, bellissime, ciclopedonali per bambini in Lombardia, ce n’è una che spicca per la bellezza dei paesaggi e i luoghi di fede e cultura che si incontrano lungo il percorso: la ciclopedonale dell’Adda.

Il percorso della ciclopedonale accompagna il fiume Adda che, dopo aver percorso tutta la Valtellina accompagnato dal Sentiero Valtellina, si immette nel lago di Como presso la Riserva Naturale di Pian di Spagna, per poi uscirne in corrispondenza dei laghi di Garlate e Olginate. Da Garlate attraversa tutta la Valle San Martino, che potete ammirare dall’alto del Monte Tesoro, per raggiungere il Naviglio Martesana.

Il percorso da Lecco a Cassano d’Adda è lungo circa 50 km, ma si può percorrere anche in varie tappe. Un nostro grande sogno è quello di riuscire a pedalare da Lecco a Milano… ce la faremo?

Come potete immaginare, le terre bagnate dall’Adda sono di una bellezza unica e svelano panorami differenti e spettacolari: dalle alte vette valtellinesi, ai romantici borghi sul lago, fino alle pianure ricche di gioielli architettonici romanici. Inoltre, lungo il corso del fiume Adda è evidente il passaggio del genio leonardesco: Il traghetto di Leonardo e il Naviglio Martesana sono due opere di Leonardo, che ancora suscitano stupore e curiosità.

Oggi vi raccontiamo una passeggiata per bambini in Brianza, proprio lungo la ciclopedonale dell’Adda. Lo stesso percorso può essere fatto anche in bici.

Ciclopedonale dell’Adda
Ciclopedonale dell’Adda

La ciclopedonale dell’Adda: il Traghetto di Leonardo

Se dovete scegliere quale tratto della ciclopedonale dell’Adda percorrere, vi consigliamo di partire da Imbersago, dove si trova il Traghetto di Leonardo.

Potete impostare il navigatore su via Donatori di Sangue ad Imbersago, dove si trova un parcheggio gratuito (spazioso, ma è facile trovarlo pieno). Questo è il punto più comodo per raggiungere il Traghetto leonardesco.

Leonardo da Vinci, genio fiorentino, visse presso la corte di Ludovico il Moro a fine XV sec. e le impronte del suo passaggio si vedono ancora oggi. Non solo artista, ma anche ingegnere e architetto, oltre ai prezioso dipinti ha progettato diverse opere urbanistiche, ancora preziose ai nostri giorni.

Il Traghetto di Leonardo collega Imbersago, sponda lecchese dell’Adda, con Villa d’Adda, sponda bergamasca. Il tragitto dura pochi minuti, ma ve lo consigliamo: vi stupirà per un motivo: il Traghetto di Leonardo è privo di motore! Sfrutta la forza dell’acqua e si muove mediante una fune metallica che scorre su un rullo. Gli addetti si servono di questi strumenti per mettere in moto la grande zattera. Lascerà stupiti non solo i bambini, ma anche i grandi!

Traghetto di Leonardo
Fune metallica Traghetto di Leonardo

Il Traghetto di Leonardo consente il passaggio sia ai pedoni, che alle biciclette e perfino alle auto. In passato vi erano diversi traghetti lungo l’Adda, che collegavano le due sponde; oggi questo è un esempio bellissimo di come un’invenzione di secoli fa sia ancora attuale, ecologica e affascinante!

Il traghetto costa 0,90€ a tratta per i bambini sopra i 7 anni, 0,50€ da 4 a 7 anni e gratuito sotto i 3 anni. Si paga sulla zattera. Da marzo a ottobre è aperto solo nei fine settimana, mentre da aprile a settembre è aperto tutti i giorni. Nel 2020 obbligo di mascherina e distanziamento.

Raggiunta la sponda bergamasca si potrebbe proseguire lungo un sentiero ciclopedonale, ma noi abbiamo preferito rientrare sulla sponda lecchese e proseguire verso Brivio, delizioso borgo sull’Adda.

Traghetto di Leonardo a Imbersago
Traghetto di Leonardo a Imbersago

La ciclopedonale dell’Adda: itinerario a piedi

Se decidete di percorrere a piedi un tratto della ciclopedonale, vi consigliamo di proseguire verso Brivio. Potete percorrere il sentiero in passeggino, ma è meglio utilizzare un passeggino da trekking, visto che il terreno è sterrato.

La ciclopedonale è ben tenuta (se andate prima del taglio della vegetazione potreste trovarne che invade il sentiero). Occorre solo prestare attenzione ai ciclisti, che a volte sfrecciano piuttosto rapidi.

Lungo il corso dell’Adda troverete tantissimi punti in cui fermarvi ad ammirare gli abitanti del lago. A settembre abbiamo visto ben sei brutti anatroccoli, i piccoli del cigno che si preparano a diventare bianchi e splendenti come mamma e papà cigno. Abbiamo avuto la sensazione che tutti gli abitanti del lago siano abituati alla presenza dell’uomo, perché rincorrono i passanti in cerca di cibo (ricordiamo che è sempre meglio evitare di nutrire gli animali).

Cigni sull’Adda
Cigni sull’Adda

Il tratto che porta a Brivio è lungo circa 5 km e conduce, attraverso un bel bosco che costeggia il fiume, al ponte, che segna l’accesso al paese. Arrivati a Brivio potrete fare un giro nel piccolo centro, per gustare un gelato.

Se, invece, volete fare una passeggiata più breve potete proseguire in direzione Paderno d’Adda: troverete alcune aree pic nic e tanti punti dove sostare a guardare il fiume.

Ciclabile dell’Adda
Ciclabile dell’Adda

La ciclopedonale dell’Adda: itinerario in bicicletta

La ciclopedonale dell’Adda è bellissima da percorrere in bicicletta. Quasi del tutto pianeggiante, si snoda su terreno sterrato, per il quale è meglio avere Mtb. Noi, fino ad ora, abbiamo percorso solamente il tratto da Lecco a Imbersago, ma ci piacerebbe proseguire oltre.

Il percorso è adatto anche ai bambini, ma non piccolissimi (non ci sono le protezioni verso il fiume e il terreno potrebbe essere a tratti sconnesso o con radici).

Se decidete di percorrere la ciclopedonale dell’Adda in bicicletta, potete portare le vostre bici, oppure noleggiarle. Proprio nei pressi del Traghetto di Leonardo vi è un punto noleggio biciclette. Gli orari sono: da marzo a ottobre 10:00-17:00, da aprile a settembre 9:30-19:00. Le prenotazioni si accettano solo per il mattino. A disposizione hanno Mtb, city bike, anche per bambini, e i seggiolini per i piccoli sono gratis. I prezzi sono da 5€ per un’ora a 12€ per 8 ore.

Ciclopedonale dell’Adda
Ciclopedonale dell’Adda

La ciclopedonale dell’Adda: cosa fare nei dintorni

A poca distanza dalla ciclopedonale dell’Adda, vicino ad Imbersago, ci sono due luoghi degni di nota, che vi consigliamo di visitare soprattutto se amate i luoghi densi di spiritualità.

La Madonna del Bosco di Imbersago è uno dei santuari mariani più frequentati in Lombardia. Sorto in posizione dominante nella Valle dell’Adda, nel luogo esatto in cui apparve la Madonna a tre pastorelli il 9 maggio 1617. Luogo di devozione e raccoglimento, si raggiunge percorrendo in silenzio la Scala Santa. È un esempio di arte barocca lombarda.

Chiesa dei SS. Gottardo e Colombano in Arlate
Chiesa dei SS. Gottardo e Colombano in Arlate

Un altro gioiello è la Chiesa dei SS. Gottardo e Colombano in Arlate. Un antico complesso monastico, testimonianza dello stile romanico lombardo: semplice, essenziale, elegantissimo, con la pietra molera della Brianza, che non ha bisogno di ulteriori decorazioni. Lo avete capito: è il mio stile architettonico preferito e ve ne ho già parlato nell’articolo dedicato alle chiese romaniche sul lago di Como.

Chiesa dei SS. Gottardo e Colombano in Arlate
Chiesa dei SS. Gottardo e Colombano in Arlate

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