
Alpe Megna: trekking facile tra i pascoli in Lombardia
Per far camminare i bambini in montagna, occorre cercare un itinerario che li stimoli. Cosa c’è di meglio della promessa di tanti animali liberi al pascolo e un buono yogurt fresco come merenda? Vi facciamo scoprire un itinerario davvero strepitoso, tra boschi e pascoli.. Seguiteci in questa bellissima gita nel Triangolo Lariano. Scoprirete l’Alpe di Megna, tra boschi incantati, antiche mulattiere e tanti animali.
Trekking facili in Lombardia: Alpe di Megna
Sul blog BimbInLombardia vi abbiamo presentato tantissimi itinerari di trekking per bambini in Lombardia. Alcuni super panoramici, come il Castello di Vezio a Varenna; altri in boschi incantati, come il Villaggio delle Meraviglie in Valsassina; altri per raggiungere rifugi di montagna, come il Rifugio Stoppani.
Questa volta, invece, vi raccontiamo dove portare i vostri bambini a vedere gli animali al pascolo. Io mi sono emozionata, perché da piccola i miei nonni mi portavano in vacanza al Cainallo, sopra Esino Lario (Lc). Lì c’erano solamente il nostro Rifugio Cainallo, gestito da Luciana e Domenico, e tanti animali al pascolo. Le nostre vacanze erano lontani da tutti, nella natura. Quando sono andata al Cainallo le ultime volte, ho notato che gli animali non ci sono più. Avevo il desiderio di ritrovare un posto simile, con tanti animali liberi al pascolo.
Il piccolo paradiso che abbiamo scoperto si chiama Alpe di Megna e si trova nel Triangolo Lariano, le terre che sono comprese tra i due rami del lago di Como.

Trekking facili in Lombardia: Alpe di Megna – dove si trova
L’Alpe di Megna si trova nel comune di Asso (Co), in Vallassina, sotto la cima del Monte Megna, in un bel pianoro verdeggiante. È raggiungibile da diversi sentieri che conducono al piccolo nucleo di casine in pietra.
La ragione per cui ci siamo innamorati a prima vista dell’Alpe Megna è la presenza di tanti animali al pascolo. Se anche i vostri bambini amano guardare gli animali al pascolo, siete nel posto giusto! Troverete mucche che brucano tranquille, cavalli che corrono liberi, agnellini che belano, cani che fanno la guardia al bestiame… i vostri bambini si divertiranno a guardare gli animali!

Il nucleo di case in pietra
L’Alpe di Megna è un antico nucleo rurale, che era abitato fin dall’antichità. Le attività principali che si praticavano erano l’agricoltura e l’allevamento. L’Alpe di Megna è stata anche sede della Comunità Incontro, voluta da Don Pietro Gelmini: è stata usata come luogo per ospitare i ragazzi dipendenti dalla droga nel percorso di disintossicazione, impiegando il tempo con attività agricole e artigianali. Ora le baite sono di proprietà di privati.

Il masso erratico
All’ingresso del piccolo borgo di montagna, si trova un masso erratico. Queste enormi rocce sono state trasportate dai ghiacciai nel corso del tempo e sono un fenomeno abbastanza comune nelle nostre montagne (avete mai visto il masso erratico di San Martino, il paese da cui si accede in Val di Mello?). Sul masso trovate la scritta ‘Grazie don’, un richiamo alla comunità di recupero che viveva all’Alpe.

La chiesina di Sant’Antonio
Tutte le nostre montagne sono costellate di piccole chiesine in pietra, segno della devozione e della storia di chi ci ha preceduto. Anche l’Alpe di Megna ha la sua chiesina: Sant’Antonio. Vicino alla chiesa è presente una fontana con acqua non potabile.

I pascoli
La parte più affascinante dell’escursione è sicuramente il passaggio attraverso i pascoli. I bambini potranno vedere da vicino le mucche che brucano, i cavalli liberi nei prati (noi abbiamo visto un emozionante galoppo!), i cani che sorvegliano il bestiame e pony, pecore e capre sul versante del monte. Per quanto ovvio, gli animali non vanno in alcun modo disturbati, non bisogna avvicinarsi né dar loro da mangiare. Però i vostri bambini si divertiranno a guardare gli animali al pascolo e siamo sicuri che non vorranno andare più via!

Trekking facili in Lombardia: Alpe di Megna: l’azienda agricola
Arrivati all’Alpe di Megna, guardando i bellissimi prati, vedrete un sentiero sterrato che conduce all’Azienda Agricola Alpe Megna. Vi consigliamo di raggiungerla, perché è presente un piccolo spaccio per la vendita dei prodotti a km0: yogurt, formaggi e carni. Noi abbiamo gustato un ottimo yogurt (portate i vostri cucchiaini da casa) e abbiamo comprato del formaggio davvero squisito! Portate uno zaino capiente per poter acquistare i prodotti. Noi la prima volta non avevamo abbastanza spazio e siamo ritornati dopo qualche giorno per fare scorta di formaggi di capra, salami e yogurt!
Contatti Azienda Agricola Alpe di Megna:
+39 333 8350717 Alessio
+39 327 1837322 Veronica
Email: alpedimegna@hotmail.it
Abbiamo dedicato un articolo all’Azienda Agricola Alpe di Megna, che ci ha inviato un cesto di ottimi prodotti a km0.

Trekking facili in Lombardia: Alpe di Megna: percorsi per raggiungere l’Alpe di Megna
L’Alpe di Megna è raggiungibile attraverso diversi sentieri di montagna per bambini. Vi presentiamo due itinerari: quello da Visino, che presenta una bella salita nel bosco e quello da Lasnigo, meno impegnativo.
Da Visino ad Alpe di Megna
Il primo sentiero parte da Visino, frazione di Valbrona, posta a 470 mt di altitudine. Vi consigliamo di puntare il navigatore su Via Olimna a Visino, Valbrona. Troverete un parcheggio gratuito con qualche posto. Percorsa via Olimna, girate a sinistra in Viale del Caduti, dove trovate delle pietre sul marciapiede in ricordo dei soldati caduti durante la Prima Guerra Mondiale. Proseguendo, vi trovate davanti la Chiesa di San Michele. Potete girare attorno, seguendo Via San Michele. Vedrete una bella grotta dedicata alla Madonna. Proseguite sempre dritto fino ad incrociare sulla sinistra Via Madonna del Pozzo. A questo punto il sentiero è segnato: percorsa la via asfaltata, troverete un sentiero sulla sinistra, che non dovrete mai abbandonare, fino all’Alpe.
Sulla destra abbiamo trovato due pony, dall’acconciatura buffa. Durante questo percorso vedrete tanti animali, per la gioia dei bambini!

Proseguendo, incrocerete una fonte. La via si chiama, infatti, Madonna del Pozzo per la presenza di diverse fonti d’acqua. Incontrerete una Cappella dedicata alla Madonna. Voi dovrete tenere la destra e continuare a salire.

A questo punto inizia la parte più impegnativa, tutta in salita, su una bella mulattiera nel bosco. Il dislivello complessivo è poco più di 200 metri. L’escursione è semplice, non presenta difficoltà, ed è interamente nel bosco fino all’arrivo all’Alpe. Se siete alla ricerca di una escursione nel bosco in Lombardia per sfuggire dal caldo, siete nel posto giusto! Noi, che siamo freddolosi, ci siamo messi un pile leggero..

Durante il percorso nel bosco, per non fare sentire la fatica della salita ai bambini, potete giocare a chi trova prima i segnali bianchi e rossi del sentiero, oppure a cercare i sassi rotondi, o quelli più brillanti… spazio alla fantasia!
Finito il sentiero nel bosco, dovrete aprire un cancello che delimita l’area del pascolo. Portatevi gel disinfettante per lavare le mani dopo averlo toccato. E infine: godetevi il bellissimo paradiso all’ombra del Monte Megna!
Da Lasnigo ad Alpe di Megna
Affascinati dalla bellezza del luogo (e dalla bontà dei formaggi acquistati!), abbiamo deciso di tornare dopo qualche giorno all’Alpe di Megna con neonato e nonni al seguito. Abbiamo optato per l’itinerario da Lasnigo, più adatto alle famiglie con bambini piccoli, perché più esposto al sole e meno in pendenza rispetto a quello da Visino.
Abbiamo puntato il navigatore su Lasnigo, a quota 570 metri di altitudine e abbiamo parcheggiato nel grande parcheggio gratuito, indicato dalla segnaletica in paese, dopo aver oltrepassato una piazza con un baretto.

Abbiamo poi seguito le indicazioni per la Chiesa dei Morti di Valmorana. Si percorre una ripida salita asfaltata, che passa accanto alle case. È il tratto più impegnativo della gita. Si arriva in una decina di minuti alla chiesa. State attenti a non oltrepassarla: la chiesa si trova su un piccolo piazzale in corrispondenza di una curva; la strada asfaltata prosegue oltre, ma voi dovete raggiungere la chiesina, sulla destra della strada. Il nome della Chiesa dei Morti non delude le aspettative: vedrete un teschio sulla facciata!

Lasciamo la strada asfaltata e imbocchiamo una mulattiera, indicata anche da un poster pubblicitario dell’azienda agricola Alpe di Megna. Da lì il sentiero sale dolcemente, nel bosco. Lungo il percorso abbiamo trovato una cappella votiva, tante lumache giganti e tante farfalle. La camminata è piacevole e, in circa 40 minuti, si arriva all’Alpe Megna. Rispetto alla strada da Visino è più esposta al sole. Camminando, vedrete un bel panorama su Caglio e sulla Colma di Sormano. Questa strada è percorsa dalle jeep e dalle macchine autorizzate a salire all’Alpe Megna. Una volta raggiunta l’Alpe di Megna, basta aprire il cancelletto in corrispondenza del masso erratico per raggiungere i pascoli.

Per i più allenati, si può proseguire fino alla vetta di Monte Megna, dove si trova una maestosa croce, visibile anche dal sentiero che parte da Visino, installata in occasione del Giubileo del 2000.

Riferimento: Valbrona.net
Abbiamo scoperto questa escursione dal sito Valbrona.net, che vi invitiamo a consultare per una descrizione dettagliata dell’itinerario. Riportiamo, quindi, l’avvertenza riportata:
N.B.: Le descrizioni riportate rappresentano lo stato del percorso al momento in cui l’escursione è stata effettuata.
La rete sentieristica locale è il prodotto dell’intersecarsi di tratturi, antiche mulattiere, anditi privati e tracce divenute, nel tempo, abituali camminamenti. Il tutto si sviluppa su territorio perlopiù privato. L’escursionista ricordi di contraccambiare l’ospitalità locale con cordialità e buona educazione, dimostrando rispetto per l’ambiente in quanto patrimonio e risorsa di tutti. Non ci assumiamo nessuna responsabilità per eventuali incidenti avvenuti percorrendo un itinerario da noi proposto.

Siete alla ricerca di una gita in passeggino in montagna? Potete visitare Caglio, sempre nel triangolo lariano!